Clown

Il progetto "Clown in Savana"

I bambini che vivono in savana fin da piccoli iniziano a lavorare portando il gregge al pascolo. Sono veramente rari i momenti di aggregazione e di gioco per i bambini Maasai. L’obiettivo del progetto “Clown in Savana” è quello di creare momenti in cui i bambini possono stare insieme, interpretare personaggi buffi e condividere momenti di gioia. Attraverso il naso rosso del clown è semplice ottenere un sorriso da grandi e piccini. Un sorriso non cambierà il mondo ma ogni giorno trascorso senza un sorriso è un giorno perso

 

Dei clown in Africa?! ...Devono essersi persi!

L'associazione La Nostra Africa ha deciso di aggiungere un nuovo progetto nei villaggi Maasai. Oltre a muratori, imbianchini, insegnanti, artigiani e falegnami, infatti, i villaggi in savana ospiteranno un gruppo di aspiranti clown! ...Vi state chiedendo che cosa mai ci potranno fare dei clown in Africa?

Cercheremo in breve di spiegarvi l'idea del progetto.

Innanzitutto dobbiamo dimenticarci l'idea del clown come sinonimo di pagliaccio. Dopo la nascita come personaggio del circo, con molto trucco per essere visibile anche al pubblico più lontano, il clown si è col tempo evoluto, fondendosi con gli artisti di strada e i giocolieri, ed entrando a far parte attivamente dell'ambiente sociale (basti per esempio pensare ai clown-dottori che operano negli ospedali). Ciò che rimane però è la sua filosofia di base, che è quella che ci porta in Africa quest'estate.

La caratteristica principale del clown è la sua capacità di mettersi in gioco. Attraverso il naso rosso, definito come "la maschera più piccola del mondo", dà libero sfogo alla fantasia, che non è intesa come invenzione di qualcosa che non esiste, ma al contrario come libera espressione delle nostre emozioni più pure. Il clown è un bambino. Non un bambino qualsiasi, il bambino che è in noi. Ognuno di noi ha un suo clown dentro di sé.

 

Che cosa c'entra tutto questo con l'Africa?

Una parte del progetto si rivolge a noi volontari. Durante una missione di volontariato in Africa si può avere spesso la sensazione di essere inadeguati e inutili, la paura di non riuscire a portare davvero un aiuto. Attraverso alcune tecniche ed esercizi di clownerie, lavoreremo sulla nostra capacità di metterci in gioco, di riconoscere e valorizzare le nostre emozioni, e soprattutto di riconoscere i nostri limiti e saperli accettare. Il personaggio del clown è infatti basato proprio sul fallimento, che viene riconosciuto, vissuto e trasformato in qualcosa di positivo (nel caso degli spettacoli clowneschi, in comicità). Questa parte del progetto si baserà quindi su esercizi e attività serali, seguite da alcune discussioni e riflessioni sulla giornata.

La parte più attiva del progetto sarà con i bambini Maasai. Durante la mattina faremo attività e laboratori di clownerie, con lo scopo finale di creare uno spettacolino da presentare al villaggio, in cui loro saranno i protagonisti. L'idea è quella di coinvolgere i bambini in attività che possano far loro scaricare energie e tensioni, creando qualcosa di costruttivo e divertente. Daremo sfogo alla loro fantasia e creatività, che spesso trovano poco spazio nei piccoli contesti africani, valorizzando la loro natura bambina, che viene spesso dimenticata. Senza dimenticarci di essere ospiti e osservatori, senza imporre le nostre abitudini culturali, ma facendo bene attenzione al ruolo dei bambini nel villaggio, cercheremo di sfruttare i momenti liberi e di gioco per costruire qualcosa insieme.

 

Ricordiamoci chi siamo! :)

Siamo dei clown! E due sono le caratteristiche principali di un clown: l'ascolto e l'umiltà.

Non è importante il risultato, l'importante è ciò che riusciamo a costruire insieme durante il tragitto. Lo scopo delle nostre attività non sarà quello di un grande spettacolo finale, né di gag stratosferiche da parte nostra. Ma sarà quello di divertirci e far divertire. Spesso si crede di “fallire” come clown se non si riesce a far ridere a crepapelle i bambini. Questo potrebbe essere vero per un clown che fa spettacoli in piazza o a teatro. Ma noi non stiamo andando a fare nessuno spettacolo, ricordiamocelo! A volte, specialmente in situazioni di disagio come potrebbe essere quella in cui andiamo ad operare noi, ha più successo uno sfogo su di noi da parte del bambino (che magari non ha nessun altro su cui sfogare la sua frustrazione), piuttosto che una grande risata che fa sentire noi importanti. Lo scopo è provare a far stare bene i bambini con cui saremo, qualunque cosa questo significhi, qualunque cosa loro abbiano bisogno: a volte potranno essere risate, ma altre volte potranno essere emozioni totalmente diverse ed opposte, che noi dovremo essere in grado di riconoscere, accettare e, se saranno negative, trasformarle in positività.

Inoltre è fondamentale avere una capacità di accontentarsi di quello che si avrà e non lamentarsi di ciò che mancherà.
 

APERTURA ISCRIZIONE

Dal 1 AGOSTO 2024

Il RITROVO dei volontari è previsto presso l’aeroporto in KENYA a NAIROBI JOMO KENYATTA

ENTRO E NON OLTRE LE ORE 7:00 a.m. di DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

Ci sarà il referente dell’associazione ad accoglierVi ed accompagnarV inella terra dei Maasai.

Il referente Vi affiancherà per tutto il periodo del Vostro soggiorno in Kenya.

VOLO DI RIENTRO dall’aeroporto di NAIROBI JOMO KENYATTA

DALLE ORE 0:00  DI SABATO 4 GENNAIO 2025

Ogni volontario dovrà acquistare in maniera autonoma il biglietto aereo di andata e ritorno

 

 

L’iscrizione al Campo  di Volontariato CAPODANNO 2025  sarà possibile compilando dell’apposito modulo:

 http://www.lanostraafrica.it/2010/content/informazioni

Non sono previsti corsi di formazione.

Arrivati in Kenya si terranno alcuni briefing per organizzare le varie attività

ATTIVITA’ CHE SVOLGEREMO IN SAVANA

La vita in savana è abbastanza difficile ma insieme potremo organizzare progetti per migliorare la vita a centinaia di bambini e donne, che ti renderanno felice di avere aiutato gli altri.

Insieme organizzeremo:

- ATTIVITA' DI ANIMAZIONE E FORMAZIONE CON I BAMBINI

- ATTIVITA' DI FORMAZIONE E DIRITTI UMANI CON LE DONNE

- CURE MEDICHE DI BASE

- CLOWNERIA

 

				
VOLO
La prenotazione ed il costo del biglietto aereo è a carico del volontario. ( circa € 850 dipende dalla compagnia aerea)
Si consiglia di coordinarci per organizzare orari e spostamenti.
Destinazione: Aeroporto Jomo Kenyatta di Nairobi (Kenya)
 
ASSICURAZIONI
È necessario stipulare una polizza di assicurazione
(tramite la vostra agenzia viaggi o via internet) che vi copra in caso di annullamento del viaggio, in caso di malattia o incidenti.
L’associazione non restituirà le quote pagate per il campo in caso di ritiro dopo il 15 novembre e non si farà carico di spese di medicinali, ricoveri etc..
Prima di sottoscrivere una polizza verificate che non beneficiate già di assistenza (anche all'estero) attraverso la vostra carta di credito, la vostra mutua sanitaria o la vostra assicurazione automobilistica.
Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una polizza assicurativa internazionale che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio d’emergenza.
 

SOGGIORNO

Viene chiesto al volontario un contributo per il soggiorno , vitto , alloggio e i trasferimenti di € 600
 
L’acconto del 50% ( € 300) al momento dell’iscrizione ,
il saldo del 50% (€ 300) ENTRO E NON OLTRE IL 15 NOVEMBRE 2024
 
da versare con bonifico bancario dell’associazione
Banca Popolare Emilia Romagna : IBAN: IT05G0538767320000000006647  
Intestato a La Nostra Africa Onlus
Causale : Nome e Cognome del partecipante
 
Una parte di questa quota verrà utilizzata a sostegno dei progetti in Kenya.
 
VACCINAZIONI
Per sapere quali vaccinazioni siete già in possesso e di quali necessitate dovete rivolgervi direttamente al Vostro medico personale .
Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per entrare in Kenya comunque è bene premunirsi.
Si consiglia: Antitetanica, Antitifica, Antiepatite, Anticolerica.
La malaria è endemica in Kenya ma durante la stagione secca (maggio – ottobre), ci sono poche  zanzare.
La profilassi riduce i rischi ma non li elimina al 100%. Può essere sufficiente una accurata protezione meccanica, indossando sin dalle ore del tramonto, indumenti a manica lunga ed utilizzando repellenti (preferibilmente non chimici) e zanzariere per la notte. Per quanto riguarda i farmaci da viaggio si consigliano antidiarroici, antitosse, antivomito, integratori di sali e vitamine, fermenti lattici, antispastici,  antibiotici, analgesici, repellente per zanzare,
garze e cerotti, disinfettante, pomata antistaminica e pillole di cortisone. Occorre inoltre ricordarsi di portare quelli usuali utilizzati a casa.
Importante munirsi di Amuchina per alimenti e pastiglie di Micropur.
In ogni caso, al villaggio esiste una scorta di medicinali accumulati dalle precedenti esperienze di volontariato.
Necessita informarsi almeno 2 mesi prima della partenza.
 
Prima di effettuare le vaccinazioni si consiglia di chiedere all’associazione la certificazione di viaggio per volontariato , per ottenere agevolazione dei costi
dei vaccini.
 
Chi ha particolari allergie o deve assumere determinati farmaci è pregato di comunicarlo , in via del tutto confidenziale , al responsabile del campo.
Le indicazioni fornite hanno carattere puramente indicativo, mentre tutte le raccomandazioni del caso vanno reperite presso le Asl di appartenenza e dal proprio medico di famiglia.
LIBERATORIA, ASSICURAZIONE SANITARIA E DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE
E’ fatto obbligo ad ogni volontario di firmare prima della partenza una liberatoria che scagioni
l’associazione da ogni responsabilità connessa al viaggio e nella quale, tra le altre cose, dichiarerà di aver stipulato un’assicurazione che copra i rischi sanitari.
 
PASSAPORTO - VISTO
Per il Kenya è richiesto il passaporto (verificare la scadenza)
Il visto deve essere fatto ONLINE            www.etakenya.go.ke
 
TRASFERIMENTI
Verranno organizzati dall’associazione.
 
LINGUA
Inglese , non è fondamentale
 
MATERIALE
Al momento dell'iscrizione Vi  verrà inviato l’elenco di tutto il materiale che sarà necessario portarsi.
 
COMUNICAZIONI
Nella zona in cui si terrà il campo , difficilmente c’è linea per cellulare e non esistono internet point.
Durante il campo sarà possibile comunicare con i famigliari 2/3 volte , quando si andrà in paese per fornirsi di alimenti ed acqua.
 
CANDIDATURE
Per candidarsi è necessario avere già compiuto i 18 anni al momento della presentazione della domanda di iscrizione al Campo 2025.
Qualora il volontario mostri un comportamento non conforme alle attività associative potrà essere escluso dal programma di volontariato e dal Campo .
 
Orari giornata tipo
 
I volontari che si recheranno al campo verranno divisi in gruppi per svolgere le attività quotidiane  : Gruppo Cucina , Gruppo Lavaggio , Gruppo Legna.
I volontari che si recheranno al campo decideranno , durante i corsi di formazione, quali Progetti realizzare .
 
ore 7:30   Sveglia - Gruppo cucina preparazione della colazione
ore 8:00   sveglia TUTTI – COLAZIONE
ore 8:30   Gruppo Lavaggio - lavaggio stoviglie – abluzioni personali
 
ore 9:00   inizio attività 
ore 12:30   Gruppo cucina accensione del fuoco e cucina
ore 13:30   Pranzo
ore 14:00   Gruppo Lavaggio – lavaggio stoviglie –
  Relax Time 
ore 14:30   Ripresa lavori
ore 18:00   Termine progetti – Gruppo Legna va alla ricerca di legna – doccia – vista la limitata quantità d’acqua sarà necessario farsi la doccia a giorni   alterni e lavandosi a pezzi gli altri giorni
ore 19:00   Gruppo Cucina prepara la cena
ore 20:00   Cena
ore 21:00   Gruppo Lavaggio - lavaggio stoviglie

A sere alterne Vi consigliamo di fare un momento di CONDIVISIONE sull’ andamento dei progetti cercando di capire cosa funziona e cosa no chiedendo consigli agli altri volontari

 CODICE DI COMPORTAMENTO DEL VOLONTARIO

I nostri principi sono ispirati dal rispetto , eguaglianza e pari dignità di ogni individuo, la motivazione che ci spinge a partecipare  ai Campi di Cooperazione Internazionale è l’impegno ad aiutare bambini , ragazzi e donne in difficoltà.

 

1)Il volontariato è un lavoro di squadra e le responsabilità devono essere condivise .
2)Buon carattere e buone maniere sono essenziali a garantire un ambiente che sia piacevole per tutti , maleducazione e turpiloquio non sono graditi.
3)Per giudicare la necessità di un campo di lavoro si deve avere una visione d'insieme. Non scendete a facili conclusioni nei primi giorni di campo, attendete di fare un po' di esperienza. Eventualmente confrontatevi con gli altri volontari e con i responsabili del campo prima di giudicare.
4)Anche se potreste non parlare la stessa lingua, dovreste comunque fare uno sforzo per comunicare con la gente del posto. Un dizionario tascabile, fotografie della vostra famiglia e dei vostri amici o cartoline della vostra città o paese possono essere validi aiuti. Preoccupatevi di rispettare gli usi locali.
5)Regali o donazioni devono essere messi a disposizioni della comunità e non al singolo individuo .
6)Un campo di lavoro non può essere organizzato in tutti i dettagli molto tempo prima, perciò il modo di svolgere il lavoro probabilmente sarà un po' diverso dal vostro. Spesso il lavoro non è programmato in maniera del tutto efficiente a causa della mancanza dei attrezzi o materiali. La flessibilità si riferisce non soltanto al lavoro, ma anche alla vita nel gruppo, alle abitudini locali, al vitto e alloggio. Occorre un po' di flessibilità e di iniziativa per svolgere un ottimo campo di lavoro
7)State attenti nell'uso degli attrezzi di lavoro. Puliteli quando il lavoro è finito o quando non servono più, spesso debbono servire per più turni di lavoro. Siate parsimoniosi nell'uso dei materiali. Può essere che, in qualche paese, gli attrezzi e i materiali siano scarsi. Considerando la situazione della maggioranza dei progetti, non lavorerete con gli attrezzi della migliore qualità, quindi non siate troppo esigenti, ma fate di necessità virtù e sappiate prendere con filosofia e simpatia eventuali mancanze.
8)Troverete molte differenze rispetto alle vostre abitudini quotidiane: cibo, lingua, lavoro, orari, modo di pensare, ecc... Sono proprio queste differenze che fanno di un campo di lavoro un'esperienza speciale. Apritevi alle novità e coglierete il meglio di una cultura diversa.
9)È VIETATO fumare nei locali chiusi o in presenza dei bambini.
10)Sono vietati l’uso di alcool o droghe.
 
  
Numeri utili
 
AMBASCIATA ITALIANA - NAIROBI, KENYA
Indirizzo: International House, Mama Ngina Street - P.O. Box 30107 - 00100 GPO
Tel. : 00254 202247696
Tel. : 00254 202247750
Fax : 00254 202247086
E-mail: ambasciata.nairobi@esteri.it
Questi numeri di riferimento vanno lasciati ai famigliari.
 
L’iscrizione al Campo  2025  sarà possibile compilando dell’apposito modulo:
 
Per chi lo desidera può iscriversi a : https://www.dovesiamonelmondo.it/